8 dritte per seguire efficacemente i bambini nei compiti

Aiutare i figli nei compiti può risultare complicato, oltre alle difficoltà nella materia talvolta si generano litigi e capricci che vanno a incrinare la relazione.

Il tutto si complica se è presente una discalculia, una dislessia o una combinazione di più “dis-“. I bambini DSA richiedono una gestione più impegnativa che non riguarda solo i compiti ma anche gli strumenti compensativi, senza tralasciare il lato emotivo che può essere fragile.

Capita di frequente che il momento dei compiti sia molto stressante sia per i genitori che per i bambini, talvolta diventa un momento davvero mal sopportato tanto dai figli che dai genitori. In alcune famiglie si generano dei veri e propri conflitti intorno ai libri che permangono per tutto il resto della giornata.

Mentre in alcune situazioni forse è consigliabile affidarsi ad un tutor esperto, in altre bastano alcune dritte per iniziare a migliorare la situazione.

1 Poche e semplici regole: stabilite delle regole insieme ad esempio sull’orario per fare i compiti, quante pause fare e la loro durata.

2 Tranquillità: create un posto tranquillo in casa dove fare i compiti, meglio se isolato e meglio se è sempre lo stesso (es. cameretta).

3 Motivazione e Autostima: se ci sentiamo incapaci non siamo motivati. Evitate frasi dequalificanti, punizioni e ricatti…. Studiare è faticoso, figuratevi se qualcuno ci dice che non siamo in grado o ci ricatta per farlo!

4 Uso dei compensativi (se previsti): informatevi sugli strumenti compensativi e imparate ad usarli. Ce ne sono tantissimi e spesso piacciono molto perché prevedono l’uso del pc. Gli strumenti giusti possono davvero essere un sollievo.

5 Autonomia: non sostituirti a tuo figlio! Imparare a fare da soli è fondamentale e i compensativi aiutano in questo. Aiutalo a leggere in autonomia con il lettore o a farsi le mappe da solo (se previsto).

6 Lezioni piacevoli: cerca, dove possibile, di rendere piacevole le lezioni riportando tanti esempi vicini alla sua realtà oppure facendo vedere dei video (su youtube ci sono tantissime risorse) e dei film (es. di storia).

7 I voti non sono tutto: aiutali a capire che i voti non sono così fondamentali. che non è un numero a dire chi sei e che non è detto che chi è bravo a scuola sia anche bravo nella vita!

8 La relazione è fondamentale: una buona relazione, piacevole, rilassata e affettuosa stimola l’apprendimento e aiuta tantissimo a vivere meglio il momento dei compiti. Di questo ne sono certa!

E la tua esperienza qual è?